Marotta vive sulla Luna
A pochi minuti dal fischio d'inizio della partita Inter-Benevento di Coppa Italia, Beppe Marotta, amministratore delegato nerazzurro della parte sportiva, si è concesso ai microfoni della Rai: "Sappiamo che oggi c'è un fattore ambientale particolare e inedito, dobbiamo essere più motivati. Loro non hanno nulla da perdere".
"Il razzismo negli stadi? Le colpe non sono solo dello sport, ma è un problema della società civile. Ci vuole la collaborazione del governo e dei vari enti perché si crei cultura".
"L'Italia non è razzista, vanno deprecati questi fatti, non è giusto che venga squalificato tutto lo stadio quando il 95% dei cittadini ha diritto ad assistere a uno spettacolo importante".
Caro Marotta, lei vive sulla Luna. L'Italia è razzista e lo si vede anche dai suoi politici di oggi. Vuole che le evidenziamo l'articolo dedicato ai terroni di Vittorio Feltri su Libero? E tutti gli altri fenomeni di intolleranza che si stanno ripentento sempre con maggiore frequenza?
Per quanto riguarda il razzismo nello sport le colpe sono principalmente vostre e cioè di dirigenti, giornalisti, calciatori e società. E poi contro Koulibaly c'era sì solo una parte di tifosi ma il resto di San Siro è rimasto in silenzio e quindi complice di quel che è accaduto.
Non è la prima volta che ciò accade a San Siro. Ognuno si assuma le sue responsabilità