La camorra è una scelta di morte
"La camorra è una scelta di vita, io ho sempre rispettato loro, loro hanno rispettato me". E' la frase che avrebbe pronunciato il nuovo amministratore delegato del Teramo calcio, Nicola Di Matteo, a margine della sua presentazione ufficiale allo stadio, alla presenza del presidente Luciano Campitelli.
Evidente la bufera che la frase ha suscitato: "La camorra è una scelta di morte e non di vita. Nessun cittadino teramano si riconosce in parole che non denuncino come la camorra, al pari di ogni altra organizzazione criminale di stampo mafioso, sia sopraffazione, delinquenza, dispregio delle leggi e della Libera convivenza - ha commentato il sindaco di Teramo Gianguido D'Alberto- Non possiamo accettare che chi si unisce alla nostra comunità in qualche modo giustifichi o "rispetti" quei comportamenti, quelle scelte di vita e quella cultura".Me
Udite, udite! Mentre leggevo la dichiarazione del neo dirigente del Teramo non credevo a quanto leggevo. Per noi questo tipo di dirigenti andrebbe squalificato a vita. Solo così si può parlare di valori nel calcio.
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