Petev, fatto inquietante
Ivaylo Petev ha rinunciato oggi all'incarico di nuovo allenatore del Levski Sofia, che ha ricoperto per appena 24 anni. Il tutto dopo che ieri, nella conferenza stampa di presentazione, il tecnico era stato circondato e spogliato da un gruppo di teppisti, una trentina, che avevano 'invaso' la sala dov'era in corso l'evento.
Tutto ciò perchè a Petev veniva rinfacciato di aver rivelato di recente, in un'intervista, di essere tifoso del Cska Sofia, l'altra squadra della capitale bulgara, divisa dai concittadini da una fiera rivalità.
Per questo gli ultrà del Levski gli avevano tolto di dosso, davanti a telecamere e taccuini, gli indumenti del club che il tecnico indossava in quel momento. Così Petev era dovuto uscire dalla sala a petto nudo. "Petev non meritava assolutamente un'accoglienza del genere - ha commentato il proprietario del Levski, Todor Batkov -.
Mi ha chiamato e mi ha detto che rinuncia all'incarico, vista la situazione. Questa vicenda è una macchia sulla storia del nostro club, e una vergogna". Dopo la conquista del suo ultimo titolo nazionale, nel 2009, il Levski ha cominciato un periodo negativo non ancora interrotto: per questo sulla sua panchina si sono avvicendati 11 allenatori, e ora e' in arrivo il dodicesimo, vista la rinuncia di Petev