Fisco, maggiori prelievi su ingaggi
Dopo la Francia, arriva in Italia la guerra del Fisco al calcio. Un emendamento alla legge di stabilità ha lo scopo di far emergere utili spesso nascosti e dunque incrementare il gettito fiscale, nascosti in operazioni di compravendita milionaria, a volte fittizie per sistemare i bilanci e con loro i compensi degli agenti e dei mediatori.
Il provvidemento presentato dal Partito democratico e approvato in commissione Bilancio alla Camera si applicherà anche alle società di altre discipline professionistiche (dal basket alla pallavolo).
In base a quanto approvato questo intervento si considera come fringe benefit parte del compenso dei mediatori per la compravendita. Il 15% dei compensi ai procuratori, in pratica, sarebbe considerato come una parte extra dello stipendio complessivo del calciatore e quindi sottoposto a tassazione.
Attenzione, però, da quel 15% potrà essere sottratta la somma che il calciatore ha pagato al suo agente per la trattativa. L'intervento si applicherà non solo ai calciatori, ma anche a tutti gli sportivi tesserati in altre discipline (dal rugby al basket alla pallavolo), delle società sportive professionistiche.